Le prime notizie sulle domus de janas di Pottu Codinu risalgono al 1903. L’esplorazione è stata completata con le campagne di scavo del 1987 e 1988. Il materiale ritrovato, consente di...
Nella Tomba I, completamente priva di copertura, a causa di antichi crolli, si può osservare come era strutturata una domus. Per un breve dròmos orientato ad Est si accede all’ipogeo, che...
Attorno al padiglione di ingresso, che all’esterno presenta una sorta di facciata piatta di forma quadrangolare, si osservano canalette di scolo praticate per convogliare le acque piovane...
Si tratta di un ipogeo articolato in quattro vani preceduto da un breve dròmos orizzontale orientato ad est e da un piccolo padiglione rettangolare. L’anticella e la cella seguente sono...
È ben visibile per l’ampio ingresso sovrastato da una canaletta “a V rovesciata” incisa con precisione che, oltre alla funzione di convogliare le acque meteoriche, nel particolare disegno...
È preceduta da un accenno di corridoio orientato a Nord-Est che porta ad un padiglione a pianta rotondeggiante sovrastato all’esterno da irregolare canaletta “a V rovesciata”. All’interno...
È un ipogeo con due accessi, risultato dalla fusione di due tombe, originariamente indipendenti. Degni di nota sono il gradino sbalzato nella cella “e” e la coppella emisferica accuratamente...
Anche questa dòmus è preceduta da un piccolo dromos orientato ad Est. Nello spazio antistante si notano due piccoli menhir e una lastra con faccia piana finemente levigata, tutti in trachite...
La sua architettura raffinata, contrasta notevolmente con l’aspetto disadorno degli altri ipogei. La “domus” ha un piccolo “dromos” orientato ad Est impiantato ad un’altezza di circa...
È preceduta dal consueto dròmos circondato da un sistema di rozze canalette di drenaggio e da un padiglione orientato a Sud. All’esterno, sulla sinistra in basso, si trova un segno...