
Le prime notizie sulle domus de janas di Pottu Codinu risalgono al 1903. L’esplorazione è stata completata con le campagne di scavo del 1987 e 1988.
Il materiale ritrovato, consente di collocare la frequentazione del complesso in un arco di tempo compreso tra il Neolitico Recente (3500–2700 a.C.) e la tarda età repubblicana (II – I sec. a.C.), subendo manomissioni antiche e recenti.
La necropoli include nove complessi tombali, scavati su due bassi affioramenti calcarei. Le domus, tutte pluricellulari, con prevalenza della tipologia a “T”, anche se non mancano icnografie asimmetricheed irregolari. Il profilo di base delle singole celle è generalmente quadrangolare, con gli angoli, spesso, arrotondati e le pareti quasi sempre concave. Le tombe sono di facile accesso e si aprono in successione orizzontale verso Nord.